Gusto è …
Possibilità di fruire di un servizio ristorazione con un’alimentazione sana, completa, varia e gustosa, adeguata alla libertà di scelta e alle condizioni di salute senza eccessive restrizioni, collegata alle tradizioni alimentari del luogo ed attenta alla valorizzazione della funzione sociale e cognitiva del momento dei pasti.
Riconoscere l’importanza del momento del pasto da un punto di vista fisico, psicologico e relazionale, curandone varietà, gusto, collegamento all’esperienza di vita, in un contesto rispettoso degli effetti sulla salute ed attento a stimolare le capacità sensoriali, cognitive e relazionali delle persone. Curare il servizio di ristorazione e di distribuzione del pasto in modo attento: alla presentazione dei piatti, all’allestimento e nella preparazione dell’ambiente (sia esso una sala ristorante, un soggiorno di nucleo o la stanza della persona allettata), al comportamento del personale, in modo da mantenere il più possibile alto il desiderio di alimentarsi anche nelle persone a maggiore rischio nutrizionale. Studiare costantemente modalità di adattamento del menù, dei piatti, degli strumenti e dell’ambiente, tali da consentire il più possibile di gustare colore e sapore delle pietanze anche a coloro che hanno limitazioni derivanti da patologie dell’alimentazione, predisponendo misure organizzative ed ambientali per garantire la qualità del momento del pasto anche alle persone meno autonome.